Kundenreferenz: Park Innovaare, Villigen (AG)

Kundenreferenz: Park Innovaare, Villigen (AG)
CH-5234 Villigen

Park Innovaare – dove ad avere un’illuminazione sono le innovazioni tecniche

Gli ultimi anni hanno visto la nascita a Villigen, nel Canton Argovia, del Park Innovaare  situato nell’area adiacente al Paul Scherrer Institut. Sede di laboratori e uffici ultramoderni, il parco supporta lo sviluppo delle aziende del settore tecnologico. La regolazione automatica dell’illuminazione negli edifici è fornita da Swisslux.

Il Park Innovaare, sviluppato su quattro edifici interconnessi, si snoda su una superficie complessiva di 38'000 m2. Si tratta nello specifico di un complesso edilizio all’avanguardia con uffici e laboratori a prova di vibrazione e a temperatura costante, progettati su misura per le esigenze delle aziende di ricerca e sviluppo. Park Innovaare è uno dei sei parchi dell’innovazione dell’organizzazione mantello Switzerland Innovation, creato allo scopo di dare vita a una rete in cui la ricerca di eccellenza del PSI, Paul Scherrer Institut, e della Fachhochschule Nordwestschweiz, la scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale, sia posta al servizio di start up orientate alla tecnologia, spin off, PMI e reparti di ricerca e sviluppo di aziende già affermate. Si persegue in tal modo una più rapida conversione delle innovazioni in prodotti e prestazioni commerciabili.

«Grazie alla competente consulenza fornita da Swisslux, disponiamo di una soluzione illuminotecnica sostenibile che esprime al meglio lo spirito e gli obiettivi di Innovaare.» Feedback del cliente, Corina Gerber, Park Innovaare

Strutture sostenibili

Per adempiere da un lato ai severi requisiti del mondo hightech e della ricerca e, dall’altro, a prerogative cruciali in materia di tutela ambientale, nella struttura sono stati integrati un impianto fotovoltaico e un involucro edilizio altamente efficiente. Gli edifici del Parco, in legno a impatto zero di CO2, sono alimentati da energia sostenibile ottenuta tramite i pannelli solari sul tetto e sulle facciate. Per l’impianto di raffrescamento si ricorre invece all’acqua di fiume. Il fabbisogno termico è coperto fino al 95 percento da impianti a recupero di calore.

Vista dall’alto: Campus per le scienze naturali

Vista dall’alto: Campus per le scienze naturali. I nuovi edifici del Park Innovaare con accanto la struttura rotonda dell’acceleratore di particelle SLS («Synchrotron Lichtquelle Schweiz») del PSI (foto: M. Teller)

Una collaborazione proficua

Alla sostenibilità contribuisce anche un sistema di illuminazione economico, elaborato su misura per le esigenze del sito. L’incarico impartito a Swisslux consisteva nell’elaborazione di un sistema di illuminazione dotato di rilevatori di presenza per le aree di passaggio quali corridoi, vani scala, bagni nonché il parcheggio sotterraneo. In collaborazione con la direzione dei lavori di Etavis SA Baden sono quindi stati selezionati rilevatori di presenza KNX modello PD2 S 360 AP ST KNX, rilevatori sopra intonaco modello PD2 360 AP Master 1C ON/OFF e rilevatori sotto muro modello PD2 S 180 UP Master 1C ON/OFF di B.E.G. Luxomat. Tali apparecchi risultano particolarmente idonei alla realizzazione di soluzioni economicamente vantaggiose per l’automazione degli edifici. Essi sfruttano infatti in maniera efficiente il potenziale di risparmio energetico, consentendo di contenere il consumo di corrente e i costi per l’illuminazione del nuovo campus. 


Sempre la giusta atmosfera

L’integratore ha programmato i rilevatori di presenza come da desideri del cliente e sulla base delle zone per creare la giusta ambientazione luminosa per ogni locale e finalità di utilizzo. Grazie alla funzione luce d’orientamento, disponibile in tutti i rilevatori di presenza KNX, le zone di passaggio sono dotate di un’illuminazione confortevole che non viene spenta subito dopo la scadenza del tempo impostato ma che può essere regolata dal cliente su un valore soglia a sua scelta (per esempio al 20%).


Diversamente da ciò che avviene per esempio nel parcheggio sotterraneo, la progettazione del sistema di regolazione automatica dell’illuminazione nel corridoio deve garantire che tutti gli accessi (porte ecc.) risultino ben rilevabili. A tal fine è necessario valutare nello specifico le peculiarità dell’area da rilevare quanto a effetti tangenziali e radiali. Nelle zone con due gruppi d’illuminazione confinanti, si applicano i medesimi principi di progettazione adottati nel caso di una porta in modo che, quando qualcuno percorre questo tratto di corridoio, sia sempre garantito un perfetto rilevamento.

L’integratore ha curato in maniera ottimale i sistemi di regolazione delle luci anche nel parcheggio sotterraneo, assicurando il massimo comfort grazie al sistema di luce d’orientamento. Grazie a un posizionamento attento dei rilevatori, ha infatti assicurato un rilevamento ineccepibile di ogni ingresso (porte ecc.) e dell’accesso dal parcheggio alla carreggiata. A tal fine, ha dovuto accertare che eventuali strutture sospese (tubi dell’acqua ecc.) non ostacolassero il rilevamento.

Nei WC, i sensori KNX di B.E.G. Luxomat comandano non solo l’illuminazione ma anche la ventilazione. I ventilatori presenti nelle toilette possono così essere comandati perfettamente grazie al loro canale RCV.

Progetto

Studio di architettura: Hornberger Architekten AG, Zurigo

Appaltatore totale: ERNE AG Holzbau, Laufenburg

Studio di progettazione: Hornberger Architekten, Zurigo

Elettricista/integratore: Etavis SA, Baden

Prodotti utilizzati